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Dove comprare le case di lusso a Londra

Il mercato delle case di lusso a Londra non ha risentito delle incertezze legate al processo della Brexit e anzi, nel 2018, il volume delle vendite sia per le abitazioni di lusso, con prezzo compreso tra 5 e 15 milioni di sterline, che quello degli immobili di superlusso, con valore oltre i 15 milioni di sterline, è cresciuto rispettivamente del 10% e del 43%.

Il prezzo medio al piede quadrato è stato di 3375 sterline (oltre 36mila euro al metro quadro), dovendo tener conto delle differenze tra i quartieri più tradizionalmente interessati dal mercato degli immobili di lusso come Knightsbridge, Chelsea e South Kensington, e gli altri della capitale inglese.

Case di lusso a Londra

Le case di lusso a Londra continuano quindi a essere un investimento ricercato, in parte per la consistente e permanente domanda estera, composta principalmente da russi, arabi e italiani, in parte perché il sistema di rivalutazione dei prezzi, anche negli anni della crisi e anche davanti alle incertezze della Brexit, è tale da rendere l'investimento negli immobili di lusso a Londra sempre positivo, e in parte perché, nonostate la recente revisione fiscale progressiva, la tassazione permane ancora su livelli ragionevoli rispetto ad altri paesi dell'area EU o extra EU. Le zone più ricercate per l'acquisto di una casa di lusso a Londra sono sempre quelle che da decenni ormai attirano ricchi investitori stranieri e benestanti britannici, in particolare le zone di Kensington, chiamata anche il “Royal district”, Chelsea, il quartiere simbolo dell’aristocrazia londinese, Maida Vale, Marylebone, Primrose Hill, Notting Hill, Mayfair, con le sue eleganti abitazioni in stile georgiano e le bellissime costruzioni bianche in stile Regency, Knightsbridge, Belgravia e Hampstead. A queste tradizionali zone di lusso c'è sicuramente da aggiungere Richmond, lungo le sponde del Tamigi in zona 4, a sud-ovest di Londra, che con i suoi bellissimi parchi ha fatto lievitare il prezzo delle abitazioni, comprese quelle di lusso, ai livelli della zona 1.

Vendita case di lusso a Londra

La vendita delle case di lusso a Londra riguarda per solo il 40% delle compravendite cittadini del Regno Unito. Per il restante 60% si tratta di facoltosi russi, italiani, spagnoli e greci, oltre ai cittadini degli Emirati Arabi e degli stati del medioriente, che vedono nella cpitale inglese prima di tutto una scelta di vita, attratti certo dalla rivalutazione costante dell'investimento immobiliare ma anche dalle possibilità di fare affari nella City e da quella di far studiare i figli in alcune tra le migliori scuole e università del mondo. Anzi, proprio questo interesse dall'estero verso gli appartamenti di pregio a Londra sta comportando che i proprietari di case nei quartieri più lussuosi di Londra vendono per acquistare proprietà più grandi al di fuori della città, fino a spingersi nei paesini del Surrey, dell’Essex, nella campagna vicino Gatwick o nel Cotswolds, a un’ora di distanza dalla City.

Affitto case di lusso a Londra

A Londra sonor elativamente poche le nuove costruzioni di abitazioni e complessi immobiliari e questo, a fronte anche dell'elevata domanda, fa sì che anche quello dell'affitto case di lusso a Londra sia un mercato dinamico e interessante per chi pensa a un investimento immobiliare in Inghilterra. Sia i residenti che i lavoratori EU o expat preferiscono spesso l'affitto, anche breve, all'acquisto, e la richiesta di affitti è costantemente in pieno boom, anche in quartieri diversi da quelli che solitamente si associano alle dimore di lusso. Londra est, con il quartiere di Stratford, dove si trovano l'Olympic Park e la nuova stazione Eurostar, sono ora molto in voga, come altre zone quali Bow e Hackney, con ottimi collegamenti verso la città. Anche la zona sud di Londra, storicamente più economica di quella settentrionale, è in forte crescita, in particolare le aree di Elephant and Castle, oggetto di numerose interessanti ristrutturazioni di edifici dei primi anni del XX secolo, di Peckham, premiato dal Sunday Times come il miglior quartiere londinese in cui vivere, di Shoreditch, il quartiere trendy sempre nell'east London, di Hoxton, con gli ex magazzini in stile vittoriano riconvertiti in loft di design, e di Woolwich, nel sud est, all'intersezione dei due quadranti più interessanti in questo momento.

Alberghi di lusso a Londra

Dall'Hotel Savoy, forse il più famoso della città e indubbiamente il primo hotel di lusso aperto in Gran Bretagna, ai recentissimi boutique hotel, gli alberghi di lusso a Londra rappresentano una imperdibile esperienza di alto livello. Da un lato ci sono alcuni degli hotel a 5 stelle più famosi del mondo, come il Ritz con le sue architetture neoclassiche affacciate su Green Park, The Langham che da oltre un secolo accoglie teste coronate e capi di Stato in vista nella capitale del Regno Unito, The Dorchester, punto di riferimento dell'alta società britannica nel prestigioso quartiere di Mayfair, o il Mandarin Oriental Hyde Park con vista sul Knightsbridge: questi hotel di lusso a Londra rappresentano la storia dell'hotellerie di alto livello e incarnano la tradizione dell'accoglienza britannica. Dall'altro lato il fervore edilizio della capitale inglese interessa anche il settore degli alberghi, con nuove aperture da parte delle principali catene alberghiere in location spettacolari, come il Four Seasons che ha preso gli spazi luminosi della storica Port Authority, il Ned Hotel nel cuore della City in quelli della storica Midland Bank, o ancora il Nobu Hotel a Shoreditch, con il suo elegante mix di Asia e Occidente firmato da Nobu Matsuhisa, il genio della tendenza nippoperuviana.

Quartieri di lusso a Londra

Per parlare dei quartieri di lusso a Londra non si può che partire da South Kensington, che si trova a ovest della City centro ed è celbre per il fatto di essere una delle zone simbolo della nobilità londinese: South Kensington è chiamato anche il “Royal district”, nel Kensington Palace nacque la regina Victoria e abitò lady Diana e in questa che è la zona più elegante di Londra si trovano le case più lussuose di Londra e le strade più esclusive come Kensington Road, con i suoi edifici in tipico stile inglese, dall'architettura georgiana a quella vittoriana. All'interno di Kensington si trova anche Notting Hill, uno dei quartieri più di tendenza da molto tempo, amatissimo dagli italiani e nel quale c'è anche Earls Terrace, la strada piú cara del Regno Unito e probabilmente tra le più care al mondo.

Anche Mayfair è non solo una zona prestigiosa di Londra ma uno dei quartier simbolo del lusso londinese: qui infatti oltre alle eleganti abitazioni, le eleganti piazze e i curatissimi giardini si trovanoa nche gli hotel più lussuosi ed esclusivi di Londra, come il Bulgari Hotel & Residences, nonché le boutique, i ristoranti e i bar esclusivi frequentati da Vip, celebrities e facoltosi uomini della finanza.

A Mayfair abitano soprattutto ricchi mediorientali e non è un caso che vi si trovino anche le sedi di due delle più famose case d'aste al mondo come Sotheby’s e Christie’s. Le ville più lussuose di Londra si trovano invece ad Hampstead, a nord della City, un quartiere collinare molto amato da artisti e intellettuali per le sue bellissime e ampie aree verdi.

Negozi di Lusso a Londra

Il tour dei negozi di lusso a Londra non può che partire da Knightsbridge, la scintillante area al confine con Hyde Park che è per antonomasia sinonimo di lusso londinese: qui si trovano i grandi magazzini Harrods, molti dei ristoranti e negozi più esclusivi della capitale e Sloane Street, una delle luxury destination più note al mondo per gli articoli di design e della moda. Per le boutique di alta moda occorre spostarsi un poco a sud ovest, nel quartiere di Chelsea, considerato il più "in" di LOndra: qui si trovano le vetrine dei marchi più noti della moda mondiale nonché quelle di stilisti cool e di tendenza. Altri marchi di lusso si trovano a Bond Street, rinomata internazionalmente per le boutique di gioielleria e orologi di lusso. 

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Appartamenti di lusso a Milano

Gli appartamenti di lusso a Milano sono i protagonisti del rilancio del mercato immobiliare degli ultimi anni. Sono in particolare le abitazioni di pregio e di grandi dimensioni, con metrature tra i 150 e i 200 metri quadri, nuove o recentemente ristrutturate all'interno di palazzi storici del centro, preferibilmente ai piani alti e dotate di terrazzo oltre che di posto auto o box, a interessare maggiormente i potenziali acquirenti di case di lusso a Milano.

A differenza di altre città, a Milano gli appartamenti di lusso si dividono in due grandi categorie: quelli inseriti in immobili di pregio e storici, in particolare quelli che risalgono al Settecento e all'Ottocento nei tradizionali quartieri del centro storico di Milano, e quelli protagonisti dei nuovi progetti immobiliari che stanno trasformando il volto della città, edifici contemporanei nelle zone semicentrali come City Life o nel quartiere Isola, firmati da architetti di fama internazionale e con tutte le più recenti dotazioni tecnologiche.

Case di lusso a Milano

Dal punto di vista fiscale anche a Milano gli appartamenti di lusso sono quelli le cui caratteristiche rientrano tra quelle considerate nei requisiti catastali delle categorie A1, A8 o A9 ma oltre alla metratura, alle pertinenze e alle finiture sono il contesto e la tipologia a far sì che il mercato decida quali sono gli appartamenti di lusso a Milano. Per quanto riguarda il contesto sono sempre i quartieri del centro cittadino a farla da padroni nel mercato delle case di lusso: il Quadrilatero della moda intorno a via Montenapoleone, la zona di Palestro e piazza Duse, Brera, il Centro storico intorno a piazza del Duomo e tutta la zona tra Corso Magenta, via Pagano e il Castello Sforzesco sono le zone in cui la domanda di appartamenti di pregio non è mai calata davvero e per prima ha visto un aumento sia delle richieste che dei prezzi di vendita. In quesi tradizionali quartieri del lusso milanese si trovano prevalentemente appartamenti all'interno di palazzi storici e la richiesta riguarda soprattutto quelli di grandi dimensioni, con almeno un terrazzo e il garage, con la preferenza per quelli che maggiormente sono al riparo dai rumori cittadini, in particolare traffico e nightlife. La dinamica economica di Milano, che attira sempre più anche una clientela internazionale di manager e professionisti, sta sostenendo bene anche la richiesta di appartamenti di alta gamma contemporanei, per esempio nei nuovi district di City Life e di Porta Nuova: grattacieli moderni, che stanno modificando lo skyline meneghino, ospitano appartamenti di lusso di ampie metrature e moderne dotazioni tecnologiche e abitati da una clientela di livello composta da manager, dirigenti e Vip.

I prezzi di vendita a Milano

La vendita di appartamenti di lusso a Milano sta rapidamente tornando ai livelli consueti, sia dal punto di vista del numero di compravendite che dei prezzi di acquisto. Per esempio, in particolare nelle vie intorno a Montenapoleone si arriva anche ai 13.000 euro al metro quadro, ed è senza dubbio la zona più costosa, seguita da Brera e la zona di Palestro dove i prezzi al metro quadro sono intorno ai 10.000 euro sia per il nuovo che per il ristrutturato, e infine dalla zona di Corso Magenta e del centro storico dove il nuovo si vende a 8.500 euro al metro quadro. Anche nei complessi residenziali di alta gamma come City Life e Porta Nuova i prezzi si attestano a partire dai 10.000 euro al metro quadro per appartamenti con terrazzo, giardini condominiali e servizi di portineria, vigilanza interna e assistenza telefonica.

Affitto appartamenti di lusso a Milano

Accanto alla vendita è molto attivo anche il mercato dell'affito appartamenti di lusso a Milano: la domanda di locazioni di pregio a Milano è infatti in crescita, soprattutto nei quartieri del Centro storico, tra piazza San Babila, Duomo e la Scala, a Brera, e in parallelo con gli acquisti nelle zone di Montenapoleone e del Quadrilatero oltre che del triangolo Magenta - Pagano - Castello. L'affitto appartamenti di lusso a Milano riguarda in particolare il segmento dello short rent, affitti brevi rivolti a una clientela estera che risiede in città per alcuni mesi per esigenze professionali, ed è in cerca di appartamenti di pregio in centro, con ottima dotazione di servizi e facili collegamenti con i distretti finanziari e degli uffici nonché con gli aeroporti milanesi.

Alberghi di lusso a Milano

Moda, finanza, industria, media e anche turismo: se il trend dei viaggi di lusso è in forte crescita in tutto il mondo a Milano la dinamica è ancora più accelerata dalla disponibilità di una clientela alto spendente che arriva in città per affari ed è disposta a spendere per avere servizi e location esclusivi. Hotel di lusso come The Westin Palace, con la sua architettura neoclassica e la vista sul Duomo, TownHouse Galleria, con le finestre che affacciano in Galleria Vittorio Emanuele, Principe di Savoia, da oltre un secolo il punto di riferimento per i viaggiatori internazionali, l'elegantissimo Four Season Milano con spa e piscina interna, o ancora Boscolo, tra i migliori hotel di design di Milano sono solo tra i più famosi degli hotel di lusso di Milano. Hotel di design come il Straf Hotel Milano, boutique hotel come i due Townhouse Duomo e Galleria, o fashion hotel come l'Excelsior Hotel Gallia sono la punta di diamante di una offerta di alberghi di alta gamma come poche altre nel mondo.

Quartieri di lusso a Milano

I quartieri di lusso a Milano non si limitano a quelli in cui c'è maggior disponibilità di case di lusso: creativi, modelle, Vip, calciatori, designer oltre che manager e finanzieri provenienti da tutto il mondo stanno scoprendo e trasformando anche altri quartieri della città diversi da Porta Nuova - Corso Como, centro storico e zona Fiera. Per esempio la zona Tortona, dove tradizionalmente si tiene il Fuorisalone, è oggi la zona più trendy di Milano, abitata e frequenta da stilisti, artisti e creativi. Porta Romana è un'altra zona in origine popolare, poi alto borghese e ora frequentata dai nuovi professionisti della città grazie ai suoi cortili interni con giardino e agli eleganti palazzi che, ristrutturati, offrono appartamenti ampi, luminosi e di prestigio. Calciatori e Vip hanno di recente scoperto anche i quartieri Isola, di Corso Sempione e di San Siro, dove si trovano appartamenti di prestigio in contesti signorili che garantiscono la necessaria privacy.

Negozi di lusso a Milano

Milano è una delle capitali, se non la capitale della moda e dello shopping. Turisti e viaggiatori non perdono occasione, una volta in città, di ritagliarsi del tempo per fare acquisti nelle boutique del centro e ovviamente sono tantissimi i negozi di lusso a Milano. Il cuore del lusso menenghino è senza dubbio il Quadrilatero della Moda, intorno a via Montenapoleone e via della Spiga, con le vetrine di tutte le più importanti maison di moda al mondo. Altro settore del lusso ricercatissimo per lo shopping a Milano è quello del design e dell'arredamento, in particolare nella zoan di Brera dove si trovano gli showroom di tutti i più importanti e rinomati brand mondiali. Altra vie ricche di negozi di lusso a Milano sono via Manzoni, dove si trovano boutique di abbigliamento di moda ma anche di orologi di lusso oltre che gallerie d'arte e antiquariato, e Corso Como dove, al numero 10, si trova l'omonimo concept store in cui vivere una delle shopping experience più immersive e gratificanti al mondo.

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Appartamenti, hotel e quartieri di lusso a Roma

Gli appartamenti di lusso a Roma possiedono caratteristiche uniche e introvabili altrove: il contesto artistico e architettonico della città unito alla tipologia degli immobili, principalmente storici se si considerano i quartieri in in cui maggiormente sono richieste le abitazioni di lusso a Roma, fanno sì che gli appartamenti di valore nella capitale siano i più richiesti nel particolare mercato degli immobili di lusso in Italia.

Nella zona del Centro storico di Roma, in quelle residenziali dell' Aventino, dei Parioli di Trastevere, ma anche in altre zone semicentrali della città come quella dell'Appia Antica, dell'Eur, della Camilluccia in prossimità dello Stadio Olimpico e del Coni nonché in quella di Ostiense si trovano gli appartamenti di lusso di Roma più interessanti per chi, alla tipologia dell'immobile, vuole che corrisponda anche un contesto di quartiere con servizi di livello.

Gli appartamenti di lusso a Roma devono soddisfare i medesimi requisiti catastali delle categorie A1, A8 o A9 valevoli in tutta Italia anche ai fini fiscali ma da sole queste caratteristiche - dalla superficie superiore ai 240 metri quadri all'ubicazione in aree che, in base al piano urbanistico, sono destinate a ospitare ville, parchi privati, dalle pertinenze sportive come piscina o campi da tennis al valore del terreno che supera di almeno una volta e mezzo quello dell'immobile - non bastano a definire la peculiarità degli appartamenti di prestigio a Roma. Il particolare contesto della città, da quello storico, artistico e archiettonico del Centro a quelli più paesaggistici e naturalistici di alcune aree periferiche e tuttavia esclusive, fanno sì che il mercato degli apaprtamenti di lusso a Roma sia il più ampio e dinamico in Italia, sia per quanto riguarda la vendita che per l'affitto di abitazioni di lusso.

Vendita appartamenti di lusso a Roma

La vendita appartamenti di lusso a Roma interessa principalmente a 3 categorie di acquirenti: chi acquista per abitarci, che a Roma rappresenta circa il 70% dei proprietari di appartamenti di prestigio, chi acquista come investimento, con il mercato immobiliare che è ormai uscito dalla crisi che aveva determinato un calo del valore degli immobili e ora appare in risalita costante, e infine gli investitori internazionali, in particolare americani, svizzeri e inglesi, una domanda crescente finalizzata alla rivalutazione del capitale iniziale e ai rendimenti davvero interessanti sugli affitti.

In particolare la vendita di appartamenti di lusso a Roma è in crescita in quasi tutte le zone più interessanti per questo tipo di mercato, dal Centro Storico, dove in media i valori al metro quadro sono intorno ai 10.500, all'Aventino e Trastevere (rispettivamente 9500 e 8000 euro al metro quadro) con una generale contrazione sia dei tempi medi di vendita, ormai scesi intorno ai 6 mesi, e della differenza tra prezzo medio richiesto e prezzo effettivo ormai intorno al 13%.

Affitto appartamenti di lusso a Roma

L'affitto appartamenti di lusso a Roma è un altro settore estremamente interessante del mercato degli appartamenti di pregio della Capitale. Esclusi gli affitti brevissimi, per un periodo inferiore alla settimana, che riguardano altre tipologie di appartamenti, il trend è l'affitto di appartamenti di pregio per periodi medio-brevi, dai 6 mesi all'anno, in relazione a particolari esigenze professionali. Per questo chi cerca appartamenti di lusso in affitto a Roma si indirizza prevalentemente su due opposte tipologie di casa: tagli abitativi piccoli, con massimo due camere da letto, cucina e living unite in un unico ambiente destinato alla socialità, oppure soluzioni molto ampie, con almeno 3 camere, un grande living da adibire a ricevimenti, terrazzi e locali di servizio. Ciò che però accomuna le due tipologie è l'esigenza dei piani alti che garantiscono vedute panoramiche sui monumenti di Roma.

Alberghi di lusso a Roma

Gli alberghi di lusso a Roma sono in pieno sviluppo: se nel 2016 si contavano a Roma 36 hotel di 5 stelle o più, secondo i dati del Campidoglio nel 2019 ci sono già 50 hotel di lusso, principalmente destinati a clientela straniera (il 40% degli ospiti degli hotel di alta fascia sono americani). E sono proprio gli alberghi di lusso di Roma a trainare l'incremento dell'afflusso turistico sia in termini di arrivi che di giorni di permanenza: c'è infatti una ampia richiesta mondiale di viaggi di lusso per i quali i turisti richiedono servizi di qualità superiore, camere di ampie metrature con arredamenti di lusso e localizzazione nelle zone di maggior interesse storico e architettonico delle città d'arte come Roma. Alberghi come l'Hotel de Russie, con il suo bellissimo giardino amatissimo dai Vip internazionali, il Rome Cavalieri, Waldorf Astoria, l'Hassler Roma o il Grand Hotel Plaza sono tra i più belli e costosi hotel di lusso di Roma.

Quartieri di lusso Roma

I quartieri di lusso a Roma sono quelli tipicamente del Centro Storico, dell'Aventino, dei Parioli di Trastevere, per rimanere nelle zone centrali della Capitale, e quelli dell'Appia Antica, dell'Eur, della Camilluccia e di Ostiense per chi cerca appartamenti di lusso a Roma in zone più tranquille e residenziali benché semicentrali.

Il Centro Storico è quello in particolare dove si registrano i valori più alti al metro quadro, che mediamente superano i 10.000 euro nel perimetro tra Piazza Navona, Governo Vecchio e Campo dei Fiori, si attestano intorno ai 9.000 euro al metro quadro tra Via del Corso, Piazza di Spagna, Via di Ripetta e Largo Goldoni, e sono intorno agli 8.600 euro al metro quadro tra Fontana di Trevi, Piazza Santi Apostoli e Via IV Novembre. Si tratta principalmente di appartamenti dall'elevato valore storico e architettonico, in un contesto di interesse e notorietà mondiali, in immediata prossimità ai centri politici e culturali di una città che è unica al mondo.

L'altra zona centrale caratterizzata da una vivace vita sociale e da immobili di prestigio con caratteristiche storiche e architettoniche irripetibili è quella di Trastevere, con i suoi suggestivi scorci urbani, le aree verdi e le numerose attività ricreative.

Diverso invece il discorso per le zone dei Parioli e dell'Aventino, sempre centrali ma dal carattere più residenziale, con una forte caratterizzazione di raffinatezza e ordine alto borghese, dove si possono trovare sia ville e villini con giardini privati che ampli appartamenti ai piani alti, di relativa recente costruzione o recentissima ristrutturazione, con finiture di prestigio e soluzioni all'avanguardi, inseriti in contesti vivibili dal punto di vista dei servizi e della viabilità.

Ci sono poi altri quartieri di lusso a Roma semi centrali, come quello dell'Appia Antica, in prossimità dell'omonimo parco, dove si trovano case di lusso con disponibilità di verde, la limitrofa zona di Ostiense, con caratteistiche di contesto e di tipologia abitativa simili, e quella della Camilluccia, in prossimità dello Stadio Olimpico, del Coni e del Foro Italico, anch'essa interessante per chi cerca abitazioni di pregio in un contesto tranquillo, signorile e con disponibilità di aree verdi private o pubbliche.

Un discorso a parte lo merita infine l'EUR, tipicamente un quartiere alto residenziale con notevole disponibilità di appartamenti di lusso di ampie metrature ricavati all'interno di edifici costruiti nel corso degli anni Trenta del secolo scorso in occasione dell'Esposizione Universale: un quartiere interessante e funzionale soprattutto per dirigenti e funzionari del settore pubblico e privato che lavorano nelle aziende private, in quelle pubbliche e nelle istituzioni che si trovano in zona.

Negozi di lusso a Roma

I negozi di lusso a Roma si trovano principalmente in quel triangolo che parte da Piazza del Popolo, ha come lati via del Babuino e via di Ripetta, e si chiude indicativamente a Montecitorio. Al centro si trova quello che viene chiamato il quadrilatero dello shopping di lusso a Roma, ovvero quelle vie, a cominciare da via dei Condotti, che portano verso Piazza di Spagna e Trinità dei Monti. Qui, e nelel vie adiacenti come via Borgognona e via Frattina, si trovano le griffes e i marchi del lusso internazionale, da quelli della moda come Bulgari, Gucci, Dior e Prada a quelli della gioielleria come Tiffany o Cartier. Altri negozi di lusso sono quelli di antiquariato e le gallerie d'arte che si trovano sempre nella stessa zona, tra via del Babuino, via dei Coronari e via del Pellegrino, a cui aggiungere via Margutta dove si trovano numerosi atelier di scultori e pittori.

Hotel di Lusso

Tra gli hotel di lusso si stanno facendo strada sempre più due tendenze legate alla moda e agli stilisti: una è quella degli alberghi disegnati dagli stilisti del fashion e che, spesso se non sempre, portano nel nome lo stesso della maison; l'altra è quella di stanze e suite all'interno di hotel di lusso arredate da stilisti e designer di fama internazionale.

Hotel di lusso: gli alberghi degli stilisti della moda

Tra gli hotel di lusso sono numerosi quelli degli stilisti della moda, ormai una tenendenza che interessa tutto il mondo: Bulgari ha aperto un suo resort a Bali, un hotel a Londra e uno a Milano, l'Armani Hotel di Dubai è forse tra i più celebri al mondo, e c'è pure l'Armani Hotel di Milano, Christian Lacroix ha firmato due hotel a Parigi, il Bellechasse e il Du Petit Moulin, Missoni ha aperto a Kuwait City, Karl Lagerfeld ha messo il nome sul Schlosshotel im Grunewald di Berlino, di Palazzo Versace ce ne sono due, uno in Australia e uno a Dubai, e Ralph Lauren ha disegnato il Ropund Hill a Montego Bay, in Jamaica.

Hotel di lusso: le suite firmate dagli stilisti

Un altro forte trend è quello delle suite firmate dagli stilisti all'interno degli hotel di lusso, veri e propri gioielli dell'arredamento di lusso con stile estremamente personale e riconoscibile per un'esperienza di viaggio di lusso unica e irripetibile. Al Claridge's di LOndra c'è la suite di Diane Von Furstenberg, al St. Regis di New York ci sono rispettivamente una suite di Dior e una di Tiffany, al Royalton Hotel di New York le camere sono griffate Philippe Starck, al Mayfair Hotel di Londra, l'hotel ufficiale della London Fashion Week, spicca la La Schiaparelli Suite della designer italiana Elsa Schiaparelli mentre il Lungarno di Firenze è l'essenza dello stile di Salvatore Ferragamo,

Le tasse per le auto di lusso

Tasse di lusso e redditometro: quali auto, berline di grossa cilindrata e SUV rientravano nel redditometro e come cambierà nel 2019.

In tema di tasse auto di lusso è importante sapere che il Decreto Dignità (articolo 10, dl 79/2018) ha sospeso di fatto gli accertamenti sintetici da Redditometro basati su elementi indicativi del reddito come quelli relativi alle auto di lusso. La sospensione, successiva all'abrogazione del precedente decreto del MEF, riguarda gli anni di imposta successivi al 2015 e sarà in vigore fino a quando non verranno fissati nuovi criteri ministeriali.

Tasse auto di lusso e redditometro

È però opportuno fare un passo indietro su tasse auto di lusso e redditometro: con il precedente decreto sul Redditometro l'Agenzia delle Entrate utilizzava alcuni coefficienti per quantificare in modo induttivo e controllare i redditi di persone fisiche, partite IVA, lavoratori dipendenti e pensionati. Nel caso di uno scostamento del 20% e oltre il Fisco faceva partire in automatico gli accertamenti lasciando al contribuente l'onere della prova del finanziamento di queste spese. Tra le spese sotto la lente d'ingrandimento del fisco c'erano anche le auto di lusso, le auto storiche e le auto d'epoca come indicate nelle relative tabelle ACI aggiornate.

Auto di lusso, redditometro e fisco

In particolare per auto di lusso, redditrometro e fisco, l'Agenzia delle Entrate considera auto di lusso quelle con cilindrata superiore ai 21 cv, che più o meno equivalgono a cilindrate dai 2.000 in su, e che corrispondono a potenze superiori ai 100 KW, come stabilito nel vecchio redditometro.

Auto storiche e redditometro

Anche le auto storiche rientravano negli accertamenti da Redditometro in quanto il loro possesso faceva presupporre una elevata caacità di spesa non solo per le spese di possesso e circolazione ma anche di mantenimento. A questo proposito c'è anche una sentenza della cassazione avversa a un contribuente che chiedeva l'esclusione della sua auto storica dagli accertamenti da Redditometro perché non funzionale a esigenze di circolazione, contrariamente a quanto asserito dal SECIT (Servizio consultivo ispettivo tributario) che escludeva le auto e le moto storiche e di interesse collezionistico dall'applicazione del Redditometro proprio perché non funzionali a soddisfare le normali esigenze di circolazione.

Redditometro e noleggio auto di lusso

Per tutti i motivi precedentemente elencati, negli ultimi anni in molti si sono rivolti al noleggio auto di lusso , o almeno noleggio a lungo termine di berline di grossa cilindrata, SUV e auto sportive che permetteva la deduzione dei costi per l'IRPEF e la detrazione IVA secondo misure e criteri variati negli anni.

Superbollo auto di lusso e sportive

Il superbollo auto sportive è una tassa che si applica sulle auto di grossa cilindrata. Il superbollo riguarda sia le auto sportive che le auto di lusso di potenza superiore a 185 Kw, che corrisponde indicativamente a 252 CV. Ai fini del pagamento del superbollo non vengono quindi considerate né la marca dell'auto, come Ferrari, Lamborghini, Porsche o Mclaren nel caso delle auto sportive, o come Mercedes, BMW, Rolls Royce ma anche Audi o Land Rover nel caso delle auto di lusso, né le finiture interne, come l'uso di radica o pelle, né tantomeno la dotazione tecnologica a bordo, dai sistemi di sicurezza attiva e passiva ai dispositivi multimediali per l'intrattenimento a bordo.

Superbollo auto di lusso e sportive: chi lo deve pagare

Per sapere chi deve pagare il superbollo auto sportive è necessario quindi controllare il libretto di circolazione alla voce che riporta i KW di potenza: fino a 185 KW non si applica il superbollo, ma vale il normale calcolo della tassa di possesso, che consiste in un coefficiente regionale specifico per ogni Kw di potenza, quindi diverso da regione a regione; oltre i 185 KW di potenza bisogna aggiungere 20 euro per ogni KW eccedente i 185, per un'auto sportiva nuova, e applicare dei coefficienti di detrazione in funzione degli anni di anzianità di immatricolazione dell'auto. Per un auto sportiva o di lusso con potenza superiore ai 185 KW si pagano 12 euro per ogni KW eccedente i 185 se l'auto ha dai 5 ai 10 anni, 6 euro tra i 10 e i 15 anni, 3 euro dai 15 ai 20 anni di anzianità di immatricolazione e e nessun superbollo per le auto con più di 10 anni o iscritte al registro storico.

Bonus fiscale ristrutturazione per le case di lusso

Il Bonus Ristrutturazione casa con detrazione Irpef delle spese riguarda anche le case di lusso e abitazioni di pregio.

Il Bonus Fiscale ristrutturazione casa è l'agevolazione fiscale che permette di detrarre dall'IRPEF una parte delle spese sostenute per gli interventi di ristrutturazione delle abitazioni e delle parti comuni degli edifici residenziali situati in Italia. Ne possono godere tutti i contribuenti assogettati all'IRPEF residenti o meno nel territorio italiano, proprietari o titolari di diritti reali/personali di godimento sugli immobili e che ne sostengono le relative spese. Il Bonus Fiscale ristrutturazione casa è stato prorogato anche per il 2019, tramite la legge di Bilancio 2019, fino al 31 dicembre 2019.

Bonus fiscale ristrutturazione casa: cosa prevede

Il bonus fiscale ristrutturazione casa prevede la detrazione dall'Irpef del 50% delle spese sostenute per i lavori di ristrutturazione e manutenzione straordinaria sugli immobili per massimo di spesa di 96.000. Lo sconto fiscale, sempre con il tetto massimo di 96.000 euro, si applica anche per chi acquista appartamenti completamente ristrutturati da impresa. Collegato al Bonus Ristrutturazione c'è il Bonus Mobili: a fronte di interventi di ristrutturazione è possibile godere dello sconto fiscale sull'IRPEF delle spese sostenute per l'acquisto di arredi per un importo fino a un massimo di 10.000 euro. È stato confermato anche il Bonus Verde, o Bonus Giardini, cioè lo sconto del 36% per interventi di ristrutturazione degli spazi verdi della propria abitazione, con un tetto massimo di spesa di 5.000 euro. Infine ci sono due aliquote per quanto riguarda l'Ecobonus, il bonus a favore dell'efficientamento energetico: l'aliquota al 50% riguarda infissi, impianti di climatizzazione e schermature solari; l'aliquota al 65% riguarda invece tutti gli altri interventi di risparmio energetico, a cominciare dalla coibentazione degli edifici.

Come ottenere il Bonus ristrutturazione

Per ottenere il bonus ristrutturazione e detrarre nelle misure predette le spese sostenute per i lavori di manutenzione straordinaria e ristrutturazione edilizia alla propria abitazione è necessario eseguire i pagamenti tramite il cosiddetto "bonifico parlante", un particolare tipo di bonifico, sia bancario che postale, che riporta le informazioni relative a chi effettua il pagamento, ai lavori effettuati, alla norma in base alla quale si richiedono i benefici fiscali e al soggetto a cui si versano le somme, in modo da applicare la ritenuta dell’8% prevista dalla legge e permettere all’Agenzia delle Entrate di svolgere gli eventuali controlli.

Bonus fiscale ristrutturazione casa di lusso

Il bonus fiscale ristrutturazione vale anche per una casa di lusso , ovvero ricadente nella categoria A1 (Unità immobiliari appartenenti a fabbricati ubicati in zone di pregio con caratteristiche costruttive, tecnologiche e di rifiniture di livello superiore a quello dei fabbricati di tipo residenziale), A8 (abitazioni in villa) o A9 (Castelli, palazzi di eminenti pregi artistici o storici). L’agevolazione per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio è infatti applicabile su immobili residenziali di qualsiasi categoria catastale e non esiste nessuna restrizione per le abitazioni di lusso, tanto che è possibile anche usufruire dell’aliquota Iva agevolata al 10% sulle prestazioni di servizi relative a tali interventi.

Mutuo case di lusso

Un mutuo casa di lusso è una soluzione interessante per approfittare di un mercato immobiliare ancora appetibile per chi ha del capitale da investire.

Ovviamente le case di lusso hanno dinamiche di compravendita diverse dalle abitazioni normale, e quello delle case di pregio è un mercato che ha subito una flessione minore rispetto a quello delle abitazioni come prima casa. Tuttavia la ripresa di interesse, in particolare di case di lusso a Roma e Milano oltre che per vacanza stanno influenza anche le proposte di mutuo per case di lusso.

Mutuo case di lusso: come funziona

Il mutuo case di lusso funziona analogamente al mutuo per acquisto di una prima casa: ormai tutte le banche equiparano le due tipologie di mutuo in un unico prodotto, e quindi la richiesta di mutuo per l'acquisto di una casa di lusso segue l'iter tradizionale di ogni richiesta di mutuo, dalla valutazione dell'immobile previa documentazione relativa all'analisi della capacità di rimborso del potenziale acquirente, che dipende dal reddito e dalla presenza di altri mutui già in essere.

Mutuo case di lusso: differenza con il mutuo prima casa

Non ci sono quindi differenze tra il mutuo prima casa e il mutuo case di lusso, considerando che ormai la quasi totalità delle banche ammette la finalità seconda casa tra quelle delle offerte di mutuo classiche, Tuttavia il mutuo non è l'unico costo da considerare nell'acquisto di una casa di lusso. le case di lusso, e le seconde case, non godono dei benefici e sconti fiscali nonché dei bonus che si possono avere nel caso di accensione di un mutuo o acquisto di una prima casa. Le seconde case e le abitazioni di lusso registrate al catasto come immobili A1, A8, A9 prevedono l’imposta di registro al 9% anziché al 2%, e siccome sono considerate beni di lusso, prevedono l’IVA è al 22%.

Tassazione delle abitazioni di lusso

La tassazione delle case di lusso in Italia riguarda la compravendita, a seconda che sia con atto imponibile a Iva oppure con un acquisto soggetto a imposta proporzionale di registro.

La tassazione delle abitazioni di lusso è un tema che lascia spazio a parecchia confusione e incertezza, soprattutto quando si tratta di agevolazioni per l'acquisto della prima casa. Le tasse di una prima casa di lusso infatti dipendono tanto dalle caratteristiche stabilite per le case di lusso dal Decreto Ministeriale 2 agosto 1969 quanto dalla classificazione catastale, in particolare per le categorie A1 (signorili), A8 (ville) e A9 (castelli e palazzi di eminente pregio storico-artistico).

Tasse per acquisto prima casa di lusso

Le tasse per acquisto prima casa di lusso dipendono se si vuole effettuare la compravendita con con atto imponibile a Iva oppure con un acquisto soggetto a imposta proporzionale di registro. Nel caso di una compravendita con atto imponibile e IVA occorre prendere in considerazione le caratteristiche per le case di pregio stabilite appunto con il Decreto Ministeriale 2 agosto 1969: se l'immobile, indipendentemente dalla classificazione catastale e dalla zona in cui insiste all'interno del territorio comunale o cittadino, ha anche una sola delle caratteristiche qui elencate rientra tra gli immobili di lusso e non può godere delle agevolazioni per l'acquisto della prima casa.

Se invece si tratta di un acquisto soggetto a imposta proporzionale di registro decade il Decreto Ministeriale 2 agosto 1969 e prevale la classificazione catastale: se l'immobile quindi ricade in una delle classificazioni A1 (signorili), A8 (ville) o A9 (castelli e palazzi di eminente pregio storico-artistico) non avrà quindi diritto alle detrazioni e facilitazioni per l'acquisto di una prima casa.

IMU prima casa di lusso

C'è poi tutto il tema dell'IMU prima casa di lusso. L'Imposta Municipale infatti non si paga se la prima casa rientra nelle categorie catastali A/2 (abitazioni di tipo civile), A/3 (abitazione di tipo economico), A/4 (abitazioni di tipo popolare), A/5 (abitazioni di tipo utrapopolare), A/6 (abitazioni di tipo rurale). Quindi tutti gli immobili di lusso che rientrano nelle categorie catastali precedentemente specificate come A1, A8 e A9 pagano l'IMU anche per l'abitazione principale. La prima casa di lusso paga un'IMU pari al 4 per mille, beneficiando di una detrazione stabilita dal comune in cui si trova l'immobile.

C'è poi una categoria di abitazioni, le A/7 (villini) che pur essendo per alcune caratteristiche assimilabili alle case di lusso (normalmente la metratura, talvolta qualcuna delle caratteristiche delle case di lusso) non pagano l'IMU se si tratta di prima casa adibita ad abitazione principale.

L'IMU casa di lusso è la sola imposta municipale unica che si continua a pagare anche per la prima casa se classificata come casa di lusso. La classificazione come casa di lusso riguarda gli immobili censiti alle categorie catastali A1, A8 e A9, cioè case signorili, ville e castelli: si tratta di abitazioni inserite in aree definite di lusso dagli strumenti urbanistici, nel qual caso è necessario verificare il Piano Regolatore Generale del Comune in cui si trova l'immobile per identificare la destinazione dell'area, oppure con determinate caratteristiche come la metratura o la cubatura generali, la metratura del giardino o la presenza di determinate caratteristiche come piscina, campi da tennis o altre che puoi trovare in questo articolo. L'IMU prima casa per le case di lusso in Italia riguarda al momento solo lo 0,2% di tutte le case censite in catasto ed è tuttavia prevista una piccola agevolazione anche per esse: per le categorie catastali A1, A8 e A9 infatti nel 2018 è possibile pagare l'IMU casa di lusso 2018 con un'aliquota agevolata al 4 per mille e una detrazione di 200 euro.

Esenzione IMU casa di lusso

C'è tuttavia una esenzione IMU casa di lusso che riguarda una categoria catastale molto particolare di abitazioni: le villette inserite nella categoria catastale A7 infatti sono esenti dal pagamento dell'IMU pur avendo potenzialmente tutte le caratteristiche di case di lusso. La differenza tra le abitazioni accatastate come A8, abitazioni in villa con parco e/o giardino, edificate in zone di pregio e con caratteristiche costruttive e finiture di livello superiore, e le abitazioni accatastate A7, abitazioni in villini, che hanno aree esterne o giardini a uso esclusivo, possono avere metrature da abitazione di lusso ma non ricadono nelle zone di pregio, è infatti sottile da capire ma sostanziale dal punto di vista fiscale: i villini A7 infatti, se prima casa, sono infatti esenti dal pagamento dell'IMU e della TASI.

Case di lusso in vendita a Milano

Le case di lusso in vendita a Milano sono sia gli appartamenti di prestigio nei contesti signorili del centro storico che le ampie case moderne delle nuove iniziative immobiliari come City LIfe e Porta Nuova.

Le case di lusso in vendita a Milano seguono le tendenze di mercato internazionali, con investimenti immobiliari di prestigio in crescita di circa il 10% in tutta Europa. Tuttavia il settore immobiliare di lusso a Milano è, con quello di Roma, l'unico in tutta Italia a resistere a un generale decremento sia del volume delle compravendite che del valore al metro quadro degli immobili: se infatti in Italia l'acquisto di immobili di prestigio è diminuito del 48% rispetto al 2017, secondo i dati in possesso di Scenari Immobiliari, istituto indipendente di studi e ricerche nel settore immobiliare, nel capoluogo lombardo questa flessione non si avverte per via di un mercato particolare degli edifici di prestigio interessanti soprattutto per trasformazione in ufficio o spazi commerciali.

Case di lusso in vendita a Milano

Le case di lusso in vendita a Milano si dividono in due categorie: da un lato ci sono gli appartamenti signorili nel centro storico della città, a uso residenziale come le case indipendenti di lusso all'interno della prima circonvallazione: si tratta di appartamenti di ampie metrature, preferibilmente con disponibilità di posti auto privati o garage singoli o multipli, in palazzi storici e signorili, con finiture di pregio che richiamano le dimore caratteristiche dell'alta borghesia milanese; dall'altro ci sono gli appartamenti di lusso moderni in nuovi contesti residenziali come le nuove iniziative immobiliari di City Life e Porta Nuova, con abitazioni di prestigio di ampie metrature e terrazzi con vista panoramica, finiture di pregio, servizi moderni e innovativi e dotazioni tecnologicamente avanzate. In entrambi i casi il target di acquirenti di case di lusso a Milano sono sia i manager e professionisti già residenti in città che cercano appartamenti di prestigio come residenza o investimento immobiliare, che un vasto numero di cittadini stranieri a Milano per motivi professionali che cercano contesti abitativi dagli elevati standard qualitativi. A questo si aggiunge l'interesse degli investitori, sia internazionali che nazionali, per gli immobili di pregio da adibire a uffici e attività commerciali, in particolare nelle zone più centrali e meglio servite della città.

Appartamenti signorili a Milano nel centro storico

Gli appartamenti signorili a Milano nel centro storico si trovano soprattutto nei quartieri di Brera, di piazza Castello, di corso Indipendenza e nella zona del Quadrilatero della Moda, oltre che Palestro: tutti quartieri in cui le quotazioni vanno dagli 11.000 ai 13.000 euro al metro quadro per appartamenti di almeno 160 metri quadri di superficie, e quindi catalogati come appartamenti di lusso a tutti gli effetti. Altri quartieri in cui si possono fare ottimi affari per chi cerca appartamenti di lusso sono quelli di Pagano e in generale della zona Fiera, di corso Magenta e di Porta Venezia. Le caratteristiche più ricercate in un immobile di prestigio a Milano sono ovviamente le ampie metrature, la disponibilità ai piani alti con la presenza di terrazzo panoramico, il triplo salone e almeno due bagni, mentre l'affaccio su strade rumorose o trafficate, l'assenza di balconi e di portineria sono aspetti deterrenti la compravendita di appartamenti di pregio.

Appartamenti di lusso moderni in nuovi contesti residenziali

Gli appartamenti di lusso moderni in nuovi contesti residenziali sono il nuovo trend abitativo di Milano, in particolare in seguito alle nuove iniziative immobiliari di City Life e Porta Nuova: si tratta di nuove realizzazioni abitative, moderne dal punto di vista delle soluzioni e della dotazione tecnologica che facilita la gestione della casa, in contesti in forte mutamento e con ricca disponibilità di servizi alla persona come scuole di alto livello, asili per l'infanzia, facili collegamenti con i mezzi pubblici, vicinanza al centro storico e ai quartieri dove si trovano le sedi delle multinazionali. Ampie vetrate, vani spaziosi e luminosi grazie alle grandi finestre, finiture di prestigio con materiali moderni e ricercati, la possibilità di arredare con uno stile contemporaneo e di design , l'eventuale posto auto e in ogni caso i servizi di portineria essenziali per residenti dalla vita dinamica sono le caratteristiche che più di altre interessano a manager e professionisti con o senza famiglia.

Arredamento di lusso classico contemporaneo

L'arredamento di lusso classico contemporaneo è una recente tendenza del design che riguarda molto da vicino il Made in Italy sia verso il mercato interno dell'arredo di case di pregio che l'export verso paesi dove i mobili di lusso , e in particolare quelli italiani, sono sempre più apprezzati nell'ootica di uno stile classico moderno. Il lusso classico contemporaneo è una nuova tendenza dell'interior design che combina in modo nuovo due stili già conosciuti, quello dell'arredamento classico di lusso e quello degli arredamenti moderni di lusso.

Arredamento di pregio classico contemporaneo: lo stile

Quello dell'arredamento di pregio classico contemporaneo è uno stile ibrido difficile da definire. Ci sono sicuramente alcune caratteristiche dell'arredo di lusso classico come la prevalenza del legno, in particolare quelli pregiati ovviamente, e dei tessuto preziosi, ma nello stesso tempo c'è una attenzione particolare alla funzionalità, al design, minimale in particolare con linee sobrie e forme che si adattano agli ambienti, con un tocco di semplicità apparente che nasconde una profonda e laboriosa ricerca dell'armonia e che enfatizza la preziosità delle soluzioni di arredo classico contemporanee.

Arredamento di lusso classico contemporaneo: le caratteristiche

Le caratteristiche dell'arredamento di lusso classico contemporaneo sono quelle che uniscono l'artigianato di alta gamma, nella lavorazione del legno, dei tessuti imbottiti e delle decorazioni, con il design contemporaneo nella scelta di soluzioni funzionali, nell'inserimento di materiali moderni e contemporanei come il vetro e il ferro, nella perdilizione per le superfici e le linee leggere e che enfatizzano la lumnosità degli ambienti. Toni chiari, freschi e luminosi, leggeri contrasti nei dettagli, accostamenti di architettura moderna con mobili classici o viceversa di case di pregio antiche con mobili di design e dettagli di stile pop, retrò, citazionista o etnico, sono le caratteristiche principali dell'arredamento di alta gamma classico contemporaneo sempre più protagonista degli eventi di settore internazionali.

Noleggio auto sportive

Il noleggio auto sportive è un settore in forte crescita del rental cars: supercar, Ferrari, Maserati, Porsche da prendere a noleggio per cerimonie o vacanze.

E' un segmento relativamente nuovo nel settore del rental cars, e tuttavia è negli ultimi anni che noleggiare un'auto sportiva come Aston Martin, BMW, Ferrari, Lamborghini e Porsche è diventata un'esperienza non solo legata a occasioni speciali come un matrimonio ma da concedersi per puro piacere, come quello di guidare su strade iconiche come quelle del Principato di Monaco o del centro di città come Milano o Roma, o per provare l'ebbrezza della velocità e di un'esperienza di guida davvero sportiva.

Noleggio auto sportive: come fare

Noleggiare un'auto sportiva è ormai diventato abbastanza semplice. Resistono le piccole agenzie con parco auto limitato e una clientela soprattutto locale che ora, al posto del passaparola, utilizzano Internet e i social per promuovere le loro tariffe di noleggio auto sportive. Accanto a questi piccoli noleggiatori ormai da tempo le maggior agenzie di noleggio auto propongono flotte di auto sportive, di lusso e supercar, anche per un solo giorno: ovviamente i criteri per il noleggio auto sportive come Ferrari o Porsche sono diversi da quelli per il noleggio di un'utilitaria e spesso richiedono il compimento del 30° anno di età, la disponibilità di una doppia carta di credito e di una capacità di rimborso nel caso di danni tra i 5.000 e i 10.000 euro.

Ultimamente sono sorti anche servizi online e App di noleggio auto sportive e supercar, che rendono tutto molto più semplice e veloce e prevedono anche la consegna del mezzo a domicilio, la disponibilità di un autista e altri servizi aggiuntivi.

Orologi di valore, la classifica

La classifica degli orologi di lusso sportivi, eleganti e di classe: i modelli più costosi delle migliori di marche di orologi di alta gamma.

È difficile stilare una classifica degli orologi di valore che sia oggettiva e assoluta. Si potrebbe fare per esempio in base al prezzo, con una Top 10 degli orologi di lusso più costosi della storia, oppure fare l'elenco degli orologi lussuosi più venduti, o ancora la classifica dei modelli di orologi di valore che da più tempo sono in vendita. Ognuna di queste classifiche di orologi di pregio rischierebbe però di lasciar fuori qualche modello delle migliori marche di orologi di classe che invece meriterebbe a pieno titolo di rientrare in questa particolare categoria del lusso.

Gli orologi di valore infatti sono moto più di un accessorio costoso e il loro valore è ulteriore al semplice prezzo di acquisto. Gli orologi lussuosi infatti rappresentano prima di tutto uno stile di vita e dicono molto di chi li indossa, sia nel caso di orologi di valore da uomo che nel caso di orologi di lusso da donna. Del resto quello dell'alta orologeria è un settore che non conosce crisi e da sempre i segnatempo più costosi rappresentano anche un bene rifugio al apri dell'oro, dell'arte e delle auto d'epoca, destinato nel tempo a incrementare il proprio valore. Infine, ma non per ultimo, gli orologi di valore sono anche il simbolo materiale del passaggio tra generazioni, oggetti che passano di padre in figlio o di madre in figlia interpretando la continuità di affetti di una famiglia.

Per tutti questi motivi una classifica assoluta degli orologi di valore sarebbe senza dubbio parziale. Tuttavia un elenco delle migliori marche di orologi di valore è sicuramente possibile.

La classifica degli orologi di lusso

Più che per i singoli modelli è allora pensabile di stilare una classifica degli orologi di valore delle migliori marche, un elenco non necessariamente in ordine di valore dei marchi più importanti tra gli orologi lussuosi e che hanno fatto la storia dell'alta orologeria da uomo e da donna.

Rolex senza dubbio è tra i marchi che devono rientrare in una classifica degli orologi di pregio, per l'affidabilità, tecnica ed economica, della sua vasta gamma di segnatempo da polso. Lo stile classico, anche nei suoi modelli più sportivi, è la caratteristica di IWC, altro marchio che non può che rientrare nell'elenco dei migliori orologi di valore al mondo così come Jaeger-LeCoultre, sinonimo di raffinatezza oltre che di ricercatezza delle soluzioni dei meccanismi. Tra i modelli di orologi sportivi di pregio non possono non rientrare Tag Heuer, Omega e Breitling, tre marchi diversi tra loro e molto apprezzati da chi ama orologi di valore adatti a uno stile di vita dinamico e attivo.

Nel novero del lusso elegante rientrano senza dubbio Patek Philippe, Vacheron Constantin, Lange & Sohne, Chopard e Cartier, marchi di orologi di valore che hanno saputo proporre modelli classici, che non temono le mode, sempre identici a se stessi perché perfetti per interpretare i pregio senza tempo.

Ci sono anche orologi di valore più sfarzosi e opulenti, come i modelli di Chronoswiss, Franck Muller orai punto di riferimento per gli orologi di prestigio, Hublot con i suoi modelli più imponenti, Audemars Piguet, tra i marchi di orologi di lusso senza dubbio più iconici, e Panerai, con il suo stile armonioso seppur importante.

Orologi più costosi al mondo

Gli orologi più costosi al mondo sono una categoria a parte nel mondo degli orologi di lusso. Quando infatti un oggetto ha un costo che trascende in maniera esorbitante la propria funzione si entra nel mondo delle opere d'arte e dei capolavori dell'uomo, e nel caso degli orologi d'alta gamma si tratta di capolavoro di ingegneria e meccanica che possono richiedere anni di lavoro per creare pezzi unici.

Il prezzo di acquisto, spesso durante aste nel settore del lusso, degli orologi più costosi al mondo non è infatti determinato solo dalla preziosità dei materiali, dall'oro ai diamanti ad altre pietre preziose, ma dalla raffinatezza e sofisticatezza del meccanismo che li fa funzionare ed è costato anni di lavoro, ingegno, impegno e dedizione ai più importanti maestri orologiai al mondo. Chiaramente quando un orologio di valore supera le centinaia di migliaia di dollari, o raggiunge quotazioni da milioni di dollari, si tratta di gioielli che possono interessare a veri e proprio facoltosi appassionati, che conoscono le caratteristiche degli orologi di lusso, oppure a ricchi che possono permettersi di acquistare orologi di altissima fattura come investimento e bene rifugio o come affermazione del proprio status.

La classifica degli orologi più costosi al mondo

La classifica degli orologi più costosi al mondo varia ovviamente di anno in anno, con sempre nuovi modelli che raggiungono livelli di complicazione e raffinatezza ingegneristica mai raggiunti prima. Ecco l'elenco dei più costosi orologi del 2018.

Breguet Pocket Watch 1970

734.000 dollari

Blancpain 1735 Grande Complication

800.000 dollari

Louis Moinet Magistralis

860.000 dollari

Hublot Black Caviar Bang

1.000.000 dollari

Chopard Super Ice Cube

1.100.000 dollari

Patek Philippe Sky Moon Tourbillon

1.300.000 dollari

Vacheron Constantin Tour De I’lle

1.500.000 dollari

Patek Philippe Platinum World Time

4.000.000 dollari

Patek Philippe Caliber 89 Super Complication

11.000.000 dollari