Milano e Roma: i residenti stranieri nei quartieri delle due città

Sono oltre 5 milioni i residenti stranieri in Italia, e rappresentano l'8,7% di tutta la popolazione residente del nostro Paese. Di questi il 23% provengono dalla Romania, seguiti da Albania e Marocco, mentre se si guarda alla distribuzione territoriale il 22% dei cittadini stranieri in Italia risiede in Lombardia e il 13% nel Lazio.

In pratica un residente su 11 in Italia è straniero, e uno su 3 di questi vive tra Lombardia e Lazio. Se poi si punta la lente di ingrandimento sulle due principali città di Lombardia e Lazio, ovvero su Milano e Roma che sono anche le più grandi ed economicamente importanti città italiane, si osserva come in generale l'Asia si attesta come l'area geografica di provenienza della maggior parte degli stranieri che vivono nelle aree più prestigiosi di Roma e Milano.

A Milano per esempio ci sono oltre 260mila residenti stranieri, in pratica il 19%, o 1 su 5, del 1.368.590 di persone che risiedono in città. Se si considera che a fine anni Ottanta erano meno di 40.000 si capisce come ci sia stato un incremento di oltre il 550% che ha portato Milano a essere la città più multietica e multiculturale d'Italia.

Ma quali sono le quote di stranieri per zona e quali le provenienze? Il 36,4%, quindi più di 1 su 3, viene dall'Asia, considerando che cinesi e filippini sono già alla terza generazione e i residenti dallo Sri Lanka si avviano alla seconda. Il 24% proviene poi dall’Africa e il 21 per cento dall’Europa mentre il 18% di Sudamericani rappresenta il esattamente il doppio della loro presenza a inizio anni Duemila. Se la distribuzione degli stranieri a Milano è disomogenea rispetto al territorio con alcuni quartieri che hanno più di 1 abitante su 3 straniero (Farini, Loreto, Dergano e Scalo Romana) e altre meno di 1 su 10 (Tortona, Pagano, XXII Marzo, Washington e Portello) è invece curioso scoprire come gli stranieri si collochino nei quartieri in base alla provenienza: Piazza Selinunte è la preferita dagli abitanti di origine africana, Farini dagli asiatici, Loreto dai sudamericani, mentre i cittadini dell’Unione europea puntano a City Life e gli statunitensi in Duomo, Magenta e Brera: proprio gli europei e gli americani scelgono le zone più esclusive, acquistando o affittando in centro, al Portello e a Porta Nuova, attiggendo dal mercato di fascia alta e altissima.

A Roma, considerando solo i residenti all'interno del GRA e non il complessivo di Roma Capitale, la città metropolitana che ora comprende anche l'ex provincia di Roma, i residenti stranieri rappresentano il 16,5% del milione e 700mila abitanti della Capitale. Una percentuale stabile nel tempo, invariata rispetto al 2009, e che però cela al suo interno profonde differenze dal punto di vista della distribuzione nei quartieri. In alcune zone di Roma gli stranieri rappresentano 1 residente su 3 o anche più (Torre Spaccata, Esquilino e Grottarossa) mentre in altre si scende a meno di 1 su 10 (Ardeatino, Don Bosco, Collatino, Castel Giubileo, Val Melania) o addirittura 1 su 10 (Torrino, dove la percentuale di stranieri è al 5%). A Roma il maggior numero di residenti stranieri proviene dall'Asia (39% di tutti gli stranieri residenti) seguito da Europei (36%, di cui 10% extracomunitari), Africani (13%) e America Latina (9%). A Roma gli asiatici s trovano per lo più a Esquilino (il 20% dei residenti è asiatico), Trastevere è il più multietnico mentre gli statunitensi prediligono le zone centrali più care come Trevi e Trastevere.

La dinamica positiva degli affitti per gli immobili di lusso a Roma

Le ultime rilevazioni del nostro centro studi hanno riportato un aumento dei canoni di affitto a Roma per quanto riguarda le abitazioni di lusso e le zone di pregio. Un trend già intuito dal Rapporto “Il Mercato degli Immobili di pregio a Milano e Roma – Settore residenziale H2 2018” che analizza l'andamento del mercato immobiliare di pregio nelle due principali città italiane per il segmento luxury.

Il Rapporto, che analizza i trend della domanda residenziale di zona, l'andamento dell’offerta, delle compravendite e dei prezzi, l’indicazione specifica delle quotazioni e dei canoni oltre a tempi medi di vendita e sconti medi di trattativa, aveva già riconosciuto come nel corso del secondo semstre 2018 il mercato degli immobili di pregio della Capitale avesse confermato la ripresa già osservata nel corso del 2017. Nelle 8 zone di pregio in cui è stata suddivisa la città di Roma (Aventino, Centro Storico, Flaminio, Parioli, Pinciano Veneto, Prati, Salario Trieste e Trastevere) si era infatti già registrata una certa dinamicità per quanto riguarda le compravendite, seppur con prezzi sostanzialmente stabili e una offerta di immobili immutata ed esigua, a eccezione delle zone di Prati, Salario-Trieste e Trastevere.

Le previsioni del Rapporto per quanto riguarda il mercato della locazione prevedevano un trend di crescita almeno per quanto riguarda la domanda. Trend confermato pur dovendo scontare il fatto che lo stato manutentivo e il contesto, anche delle abitazioni di pregio e soprattutto per quanto riguarda gli spazi comuni come facciate, androni e cartili oltre che delle infrastrutture e della viabilità, risulta spesso poco attrattivo per i potenziali investitori.

In ogni caso l'aumento dei canoni di affitto per le abitazioni di lusso registrato a Roma ha trascinato tutto il generale settore delle locazioni, dai quartieri più costosi (come Piazza del Popolo - Piazza Navona - Quirinale a Trastevere, Monti, Prati-Borgo e Testaccio-Aventino) agli altri quartieri meno centrali che hanno registrato prevalentemente andamenti sopra la media.

Infine, anche per quanto riguarda le locazioni commerciali, c'è da registrare l'impennata dei canoni soprattutto nelle zone centrali come via Condotti, che è arrivata a richieste superiori anche a quelle del Quadrilatero della Moda, via del Babuino, piazza di Spagna, via del Corso e via del Tritone.

Cosa puoi vedere alla Biennale del Cinema di Venezia

La Biennale del Cinema di Venezia è il nome con cui è anche conosciuta la Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia, il festival del cinema più antico al mondo dopo gli Oscar, organizzato da Biennale Venezia negli spazi dello storico Palazzo del Cinema sul Lungomare Marconi al Lido di Venezia.

Il festival della Biennale del Cinema, che si tiene tradizionalmente tra la fine di agosto e l'inizio di settembre di ogni anno, assegna come premio il cosiddetto Leone d'Oro, che richiama il simbolo della città lagunare, il Leone di San Marco, e che è considerato internazionalmente uno dei più prestigiosi premi della critica cinematografica al mondo, al pari di pochi altri come la Palma d'oro del Festival di Cannes e l'Orso d'oro del Festival internazionale del cinema di Berlino.

La Mostra del Cinema di Venezia ha l'obiettivo di diffondere la conoscenza del cinema in ogni sua forma, come arte, come spettacolo e anche come industria, ed è indubbio che oltre alla sua valenza culturale la Biennale del Cinema di Venezia ha anche un enorme impatto a livello di risonanza mediatica internazionale. Le star del cinema, i registi più noti, i personaggi di fama internazionale del mondo della cultura, dell'arte, dell'industria e della finanza accendono ogni anno i riflettori su tutto ciò che accade a Venezia nel corso della Mostra del Cinema, e questo ha permesso alla kermesse di posizionarsi come strumento tra i più ambiti al mondo per comunicare i valori di prodotti e marchi, in particolare nel settore del lusso.

Marchi di orologi esclusivi, brand di alta moda, produttori di auto di lusso nonché champagne e produttori di vini di altissima gamma sono da sempre i compagni fedeli della Biennale del Cinema di Venezia, interessati non solo ad affiancare i propri valori in termini di visibilità e posizionamento con una manifestazione che raccoglie intorno a sé pubblico di qualità e il jet-set del cinema internazionale, ma anche a essere promotori di iniziative ed eventi collaterali al programma principale della Mostra del Cinema di Venezia.

La Biennale del Cinema di Venezia è anche l'occasione, ogni anno, di scoprire il vero lusso di Venezia e avere uno sguardo nuovo sulla città. Non solo il lusso degli hotel di alta gamma che annoverano alcuni degli indirizzi storici e iconici del turismo di lusso a Venezia e non solo le buotique di lusso dei grandi bran internazionali, ma anche tutte le produzioni di artigianato di lusso che ancora sopravvivono a Venezia hanno l'opportunità, nei giorni del Fesival, di farsi conoscere e scoprire dai Vip come dai numerosi appassionati della settima arte. Lo stesso discorso di ricerca del vero lusso veneziano vale infine per i ristoranti di alta gamma, a cominciare dagli 8 indirizzi stellati di Venezia, con nomi storici come Da Fiore, e nuovissime aperture come il Dopolavoro o il Glam.

Il Mercato degli Immobili di pregio a Milano: il Rapporto Santandrea 2018

Il mercato residenziale del lusso a Milano, nel corso del secondo semestre 2018, ha confermato la ripresa già osservata nel corso del 2017, in particolare per quanto riguarda il segmento della compravendita, più dinamico di quello delle locazioni di immobili di prestigio.

È la sintesi, riferita al capoluogo lombardo, del rapporto “Il Mercato degli Immobili di pregio a Milano e Roma – Settore residenziale H2 2018”, frutto della consolidata esperienza dell’Ufficio Studi Gabetti nell’attività di analisi sul mercato immobiliare, della posizione di rilievo di Santandrea Luxury Houses nel mercato dell’intermediazione di immobili di pregio nelle principali città italiane, e dell’indagine qualitativa realizzata da Doxa per identificare bisogni ed esigenze della domanda, grazie alla raccolta di dati e informazioni attinte direttamente dai protagonisti stessi del mercato.

Il Mercato degli Immobili di pregio a Milano: il Rapporto Santandrea 2018

A questo proposito dal Rapporto Santandrea 2018 emerge chiaramente come la casa non è più soltanto un bene o un investimento, ma deve rappresentare un’esperienza, ancor più nel segmento del lusso. Non si acquista solo una casa ma si acquista il “piacere dell’abitare” e ciò che ci si aspetta si potrà vivere all’interno della casa. Nella ricerca di una casa di pregio questa esigenza si traduce in un vero e proprio viaggio, che parte dall’identificazione del quartiere in cui si vuole vivere (che dev’essere ben servito), guarda alla location (che deve avere una sua spiccata personalità) e si focalizza infine sull’immobile.

In particolare per quanto riguarda Milano, la città ha ormai acquisito un ruolo centrale per l’Italia come polo attrattore per più tipologie di investitori sia nazionali che internazionali, e le grandi operazioni immobiliari che hanno disegnato il panorama della città negli ultimi anni e quelle che la caratterizzeranno nei prossimi si identificano per un’elevata qualità architettonica e per un effetto domino sui quartieri che le ospitano. Non è quindi un caso se a Milano nel 2018 si contano una cinquantina di cantieri o nuovi sviluppi, per un totale di quasi tremila nuove unità immobiliari di pregio, e si prevede che per il primo semestre del 2019 il numero delle compravendite e dei contratti di locazione a Milano sarà ancora in crescita.

Trend di acquisto e locazione immobili di lusso a Milano nel 2018

Ma cosa considerano i milanesi nell'acquisto di una abitazione di pregio? Sono almeno 5 le caratteristiche distintive di una casa di lusso a Milano, votate su una scala da 0 a 10: la luminosità (81%), le caratteristiche della zona (63%), il piano dell'abitazione (50%), la presenza di garage o posto auto (44%) e infine il terrazzo (38%). Se queste sono le caratteristiche generali, c'è poi la grande distinzione tra casa di lusso d'epoca, in genere preferita dal target over 40 che si indirizza verso immobili dei primi del Novecento per il legame ai valori storici e tradizionali, e nuove costruzioni, preferite dal target 30/40 che cerca immobili di design dotati di tecnologie smart che rappresentano il fascino del moderno, l'appeal della firma dell'architetto e la nuova concezione degli spazi.

Tutto questo si traduce con un aumento delle compravendite degli immobili di prestigio a Milano, in particolare nelle zone del Centro Storico, di Brera e di Magenta-Pagano-Castello, una positiva variazione dei prezzi del +0,6% tra primo e secondo semestre, con tempi medi di vendita assestati intorno ai 6 mesi e una scontistica applicata in fase di chiusura delle trattative intorno all’11%. Anche le locazioni di immobili di prestigio a Milano nel 2018 sono risultate in crescita, in particolare nelle zone del Centro Storico, di Brera e di Magenta-Pagano-Castello dove la disponibilità di abitazioni è maggiore. I tempi medi di locazione hanno confermato l’andamento del mercato degli ultimi anni con una parziale contrazione, al di sotto dei tre mesi, e uno sconto medio tra canone richiesto e canone effettivo intorno al 9%.

Mini case di lusso

Minicase di lusso non è solo il titolo di una fortunata trasmissione Tv che ha reso popolari le micro abitazioni di pregio. Possedere minicase sembra ormai un trend in forte crescita in tutto il mondo, magari non come prima abitazione principale ma sia in città che in campagna, oppure in ambientazioni naturali e remote come sul bordo di un lago o nel fitto di un bosco, una micro abitazione è un lusso che sempre più persone decidono di concedersi.

Mini case di lusso: cosa sono

Le mini case sono abitazioni di misure estremamente ridotte, talvolta anche di appena 20 metri quadri, spesso con una forte impronta ecologica e votata al contenimento dei consumi e dell'impatto ambientale della propria vita, ma non necessariamente: si trovano mini case da sogno anche nelle città, spesso utilizzate come pratica base d'appoggio da persone che viaggiano molto e che preferiscono una piccola, se non minuscola abitazione di proprietà o in affitto, al pernottamento negli alberghi. C'è poi una categoria tutta particolare delle cosiddette tiny house ed è quella delle micro abitazioni trasportabili, un fenomeno tutto nord americano e solo in parte nord europeo, legato al nuovo nomadismo chic e digitale.

Mini case di lusso: le caratteristiche

Tra le caratteristiche principali delle mini case di lusso ci sono ovviamente le dimensioni ridotte e l'essenzialità: contenere gli spazi significa infatti razionalizzare e ridurre all'essenziale tutto ciò che è davvero necessario, come un letto in uno spazio notte, una cucina e uno spazio in cui mangiare, e ovviamente un bagno con una doccia, e rinunciare invece al superfluo. La cosa sorprendente delle tiny house è la capacità di architetti e designer di razionalizzare a tal punto gli spazi e le funzioni di queste piccole abitazioni da riuscire a non rinunciare a nulla. Tra le altre caratteristiche distintive delle micro case c'è l'uso dei materiali: spesso per le mini case inserite in contesti naturali e remoti la scelta preponderante è quella di usare materiali locali, naturali e spesso di recupero come legno e pietra, progettati in modo da ridurre i consumi per il riscaldamento e allo stesso tempo per lasciare ampio spazio a vetrate e fonti di luce. Nelle mini case urbane il lusso è chiaramente conseguenza delle scelte di design, della selezione dei materiali e dei pezzi di arredamento.

Le caratteristiche degli chalet di lusso di montagna

Uno chalet di lusso è molto più di una baita di montagna elegante e raffinata. Lungo tutte le Alpi, sul versante italiano come in Francia, Svizzera e Austria, ci sono pochissimi chalet di lusso di montagna che si possano davvero definire tali. Baite, rifugi e chalet di alta gamma nelle Alpi sono la location privilegiata per chi cerca davvero vacanze esclusive in montagna.

Quando si parla di chalet luxury nelle Alpi non bisogna immaginare solo la tipica costruzione alpina di legno e pietra, che sono sicuramente tra i materiali ancora preferiti per questo genere di edifici, nuovi o ristrutturati.

Le caratteristiche degli chalet di lusso di montagna

Gli chalet di lusso in montagna si contraddistinguono infatti per il posizionamento esclusivo, immediatamente a ridosso e con accesso diretto alle piste da sci, per le finiture di design progettate da architetti di fama internazionale, per la selezione esclusiva dei materiali più pregiati e l'elegante accostamento di tradizione, come appunto legno e pietra, e modernità, come vetro e acciaio, e per la presenza esclusiva di Spa, saune e piscine riscaldate all'aperto e indoor per il relax più completo. per i clienti più esigenti è poi spesso disponibile un servizio modulare di self-catering per chi ama cucinare o la presenza di chef personali oltre ai servizi Concierge e Camerieri a disposizione 24 ore su 24 per soddisfare ogni esigenza.

Chalet di lusso in Italia

In Italia si trovano chalet di lusso nelle località alpine più esclusive come Cortina d'Ampezzo, nelle Dolomiti, a Livigno in Lombardia, a Courmayeur in Valle d'Aosta e in poche altre location come le valli del Trentino Alto Adige. Il mercato è per lo più formato da acquirenti nazionali, con poche incursioni da parte di acquirenti stranieri anche se ultimamente si stanno affacciando compratori provenienti da Inghilterra, Russia e Svezia. Il prezzo medio al metro quadro è intorno ai 10.000 euro, con valutazioni che sfondano spesso la cifra di 10 milioni di euro per una intera proprietà di prestigio.

Chalet di lusso nelle Alpi

Francia, Svizzera e Austria contendono all'Italia lo scettro per i migliori chalet di lusso nelle Alpi. Località come Gstaad, dove si sono toccati gli 80 milioni di euro di valutazione per uno chalet esclusivo, St. Moritz, una delle capitali del turismo di lusso in montagna, Morzine in Francia, una delle più esclusive località alpine al mondo, Verbier, nelle alpi svizzere, Chamonix ai piedi del Monte Bianco o ancora l'esclusiva Kitzbuehel nel Tirolo austriaco sono tra le poche che possono davvero vantare l'offerta di chalet di lusso da affittare per una vacanza esclusiva sulla neve nel periodo invernale.

Castelli di lusso in Italia

I castelli di lusso sono sempre più una destinazione del turismo di alta gamma . Manieri, magioni, castelli e residenze nobiliari di charme sono sempre più utilizzati come hotel di lusso e location per eventi. Le antiche strutture, spesso medievali ma anche barocche dei castelli, sono state ristrutturate e rimodernate per rispondere alle esigenze di charme e classe di una clientela di lusso, che non solo richiede ambientazioni e servizi esclusivi come spa e aree relax ma cercano anche il valore dell'esperienza.

E allora ecco che i castelli di lusso diventano le location esclusive per una vacanza all'insegna della degustazione o alla scoperta di vigneti, o ancora il rifugio ideale per una remise en forme a contatto con la natura.

Castelli di lusso in Italia

È soprattutto in Toscana, Umbria e Marche che si trovano i castelli di lusso in Italia. In queste regioni infatti è la storia ad averci lasciato questi bellissimi edifici storici ora convertiti in alberghi e location di lusso: adagiati tra le colline e i monti, i castelli fin dal medioevo servivano dominare il territorio dello Stato Pontificio e del Granducato di Toscana. Anche nel nord Italia, soprattutto in Valle d'Aosta e in Piemonte si trovano numerosi castelli, molti dei quali convertiti in hotel di lusso e dimore storiche per il turismo di alta gamma.

Castelli di lusso in vendita

Trovare castelli di lusso in vendita in Italia non è facile. Sono infatti pochi quelli che sono rimasti nella disponibilità di proprietari privati. Per la loro storia e funzione e per la loro conformazione i castelli di lusso si trovano principalmente nelle zone collinari, in prosimità di borghi medievali, nelle vaste tenute di campagna e principalmente nell’entroterra più che lungo la costa. Anche all'estero tuttavia si possono trovare interessanti castelli in vendita, perfetti da trasformare in dimore di charme per il turismo di alta gamma: in Francia, nella Loira ma anche in Costa Azzurra, in Germania e nel Regno Unito i castelli punteggiano il paesaggio delle zone rurali e collinari con il loro fascino senza tempo.

I migliori hotel di lusso a Venezia

Gli hotel di lusso a Venezia sono un settore in grande crescita. L'Italia figura infatti al primo posto nella Global Destination Cities Index per quanto riguarda il turismo di lusso e Venezia è, insieme a Roma e Milano, tra le città italiane preferite dai turisti di alta gamma.

Il viaggio di lusso è un settore in profonda trasformazione e i turisti che cercano hotel di extralusso non cercano più solo sfarzo e opulenza ma una idea più consapevole di esperienza, attenta alla cultura e alle tradizioni del luogo. Poche città al mondo possono allora offrire cultura, storia e unicità come Venezia e la città lagunare, tra hotel di lusso storici e nuove aperture di luxury hotel, è in testa alle preferenze di chi può permettersi una vacanza a 5 stelle e oltre.

I migliori hotel di lusso a Venezia

Tra i migliori hotel di lusso a Venezia ci sono sicuramente alcuni indirizzi storici del turismo di alta gamma della città lagunare. L'Hotel Cipriani e Palazzo Vendramin, per esempio, sulla punta dell'Isola Giudecca, con vista impagabile sulla Laguna e sul Palazzo del Doge e gli interni decorati dalle raffinate creazioni dei maestri d'arte locali. Il Ca'Sagredo Hotel, un palazzo del XV secolo sul Canal Grande tra Ca 'D'Oro e il Ponte di Rialto, dichiarato anche monumento nazionale per la bellezza ancora intatta dell'antica residenza nobiliare che era. Anche il Luna Hotel Baglioni Venezia è all'interno di uno dei palazzi storici più aristocratici di della laguna, proprio di fronte al Bacino San Marco e all'isola di San Giorgio. Diverso invece lo stile del Bauer Palladio Hotel & Spa, un 5 stelle art-deco con la più bella Spa della città. Ospitato in un palazzo d'epoca è anche il Centurion Palace, con il suo edificio gotico a due passi dai migliori musei di arte moderna e contemporanea di Venezia, il Peggy Guggenheim e la nuova Punta della Dogana. Sull'isola della Giudecca si trova invece l'Hilton Molino Stucky Venice Hotel, che fa vanto della sua piscina sul tetto con scenario mozzafiato su Venezia. E infine c'è il Bauer Il Palazzo, che con il suo ingresso con molo privato sul Canal Grande attira quanti vogliono visitare Venezia all'insegna del lusso e della discrezione.

I nuovi hotel di lusso a Venezia

La lista dei nuovi hotel di lusso a Venezia non può che cominciare dall'Amam Canal Grande, il primo 7 stelle in Italia nel quale si dorme fra affreschi del Tiepolo e camini del Sansovino, ma non è l'unico nuovo hotel luxury della laguna. Palazzo Venart per esempio è un nuovo hotel cinque stelle di lusso sul Canal Grande, con giardino sul Canal Grande, ma c'è anche il rinnovato San Clemente Palace Kempinski Venezia, oasi di pace e lusso su un'isola privata, mentre è prevista per il 2020 l'apertura del nuovo Rosewood Venice, all'interno di Palazzo Donà Giovannelli, edificio del 1400 già dimora del Duca di Urbino.

Il mercato delle borse di lusso

Le borse di lusso sono uno dei più potenti status symbol della moda. Al contrario dell'abbigliamento e di molti altri accessori moda, che vivono il tempo di una collezione e nella stagione successiva son già fuori moda, una borsa di lusso è invece spesso un oggetto senza tempo, un modello continuativo, venduto ogni anno dal marchio, talvolta con piccole varianti cromatiche o di materiale, e in quanto tale ormai un classico, a cui ormai sempre più si affiancano le limited edition, borse speciali e irripetibili vendute in numero limitato e per un periodo di tempo molto breve, con prezzi normalmente superiori alla media.

Ma non è solo per le case di moda che le borse di lusso sono un vero e proprio investimento: acquistare una borsa di lusso originale è un'ambizione anche per molte donne, che possono abbinare questi modelli iconici con diversi stili e in diverse occasioni, sempre con la garanzia di stile ed eleganza senza tempo.

Borse di lusso: il trend del mercato

Le borse di lusso rappresentano spesso la fetta maggioritaria del fatturato delle case di alta moda. Brand come Louis Vuitton, Gucci e Pradafanno dal 60% all'80% del loro fatturato su borse, borsette e pelletteria, spesso facendo leva sui modelli storici e più iconici delle loro collezioni. Per i marchi di moda certi modelli di borsette di lusso raprpesentano anche un potente strumento di comunicazione, perché rendono un marchio immediatamente riconoscibile, ne incarnano lo stile nel lungo periodo e non rientrano mai nei saldi, essendo vendute sempre a prezzo pieno.

I modelli più famosi tra le borse di lusso

I modelli più famosi tra le borse di lusso sono quelli facilmente riconoscibili da chiunque, anche da chi non si può permette di spendere oltre 1500 euro per una borsa, e che sono entrati nell'immaginario collettivo attraverso film, foto e icone della moda e del jet set. In inglese sono chiamate it-bag e modelli come la Neverfull di Louis Vittuon, probabilmente la più famoso e sicuramente la più falsificata tra le borse di alta gamma, oppure la Kelly di Hermes, o ancora la Jackie O di Gucci o la Lady Dior sono ormai entrate nella storia del costume, portate con eleganza e classe da modelle e donne potenti, regine e attrici, cantanti ed ereditiere nonché da tantissime donne che ne hanno apprezzato il design, la cura dei dettagli, i materiali e lo stile.

Borse di lusso: come evitare i falsi

Parlare di borse di lusso significa inevitabilemnte parlare di contraffazione, ma c'è un modo molto semplice per evitare i falsi: questi modelli di borsette di alta gamma non sono mai venduti in saldo, non prevedono mai sconti e non sono mai vendute al di fuori dei canali ufficiali di vendita dei marchi, che possono essere le boutique monomarca o pochi selezionati store di alta gamma, Ma essendo modelli senza tempo che possono anche passare di mano, o di madre in figlia, è sorto anche tutto un settore specializzato nella certificazione dell'originalità delle borse di lusso, con specialisti in grado di provare che si tratta senza dubbio di una borsa di lusso originale oppure, purtroppo, di una imitazione falsa.

I migliori ristoranti di lusso al mondo

Anche per i ristoranti di lusso è un mix di elementi che ne determina lo status e che attribuisce a chi li frequenta una forma di prestigio: l'eccellente qualità dei piatti, delle materie prime utilizzate e in generale dell'ambientazione, il carattere esclusivo della loro frequentazione e dell'esperienza che vi si vive, la componente emozionale e di coinvolgimento che va oltre il fatto di cibarsi e ha a che fare con i sensi, la cultura e l'esperienza, e ovviamente il prezzo elevato sono le caratteristiche che contraddistinguono i ristoranti esclusivi in tutto il mondo.

I migliori ristoranti di lusso al mondo

Guide come The World's 50 Best Restaurants, la Gault Millau o la Guida Michelin stilano ogni anno le classifiche dei migliori ristoranti di lusso al mondo sulla base di valutazioni gastronomiche, della personalità della carta dei vini, dell'eccellenza del servizio ma anche dell'eleganza dei locali e della cura dei dettagli. Ristoranti come Osteria Francescana di Massimo Bottura a Modena, al primo posto nella World's 50 Best Restaurants ma anche con 3 stelle Michelin, Kitcho a Tokyo, il ristorante di sushi dello chef giapponese Kunio Tokuoka, considerato il più costoso al mondo, Le Meurice di Alain Ducasse a Parigi, con 2 stelle Michelin, o il Masa a New York, per la Guida Michelin il miglior ristorante di tutto il continente americano, non sono solo tra i più costosi al mondo, con menu degustazione che possono costare fino a 500 euro, ma sono entrati nel novero delle esperienze gastronomiche di lusso per la ricercatezza dei piatti e la cura dei processi di lavorazione, l'eleganza degli ambienti, l'esclusività dell'esperienza, il pregio delle materie prime

I ristoranti di lusso in Italia

Ovviamente non mancano affatto i ristoranti di lusso in Italia, e anzi il nostro Paese, con la sua tradizione e diversità gastronomica, è tra il più ricco di spunti per chi vuol vivere un'esperienza culinaria di alta gamma. Ristorante Villa Crespi a Orta San Giulio, in provincia di Novara, dello chef Antonino Cannavacciuolo, La Pergola a Roma dello chef tedesco HEINZ BECK, o il conosciutissimo Don Alfonso 1890 di Sant'Agata sui Due Golfi, in provincia di Napoli, sono tra i ristoranti di lusso che stabilmente stanno ai vertici delle classifiche tra i migliori ristoranti a 5 stelle d'Italia. Accanto a questi indirizzi per gourmet raffinati si sono affermati negli ultimi anni altri indirizzi come La Bottega del Buon Caffe a Firenze, il Ristorante Esplanade di Desenzano Del Garda, Brescia, o Uliassi a Senigallia, in provincia di Ancona.

Prezzi dei ristorani di lusso

I prezzi dei ristoranti di lusso dipendono molto dall'assegnazione delle stelle Michelin o dall'ingresso o uscta in altre classifiche. Secondo la società di ricerca di Jfc per mangiare in un ristorante con 1 stella si spendono in media 112 euro, 178 per il menu di un ristorante con 2 stelle e 250 euro per una cena in un ristorante con tre stelle Michelin. Ottenere una stella Michelin permette di incrementare il fatturato del 53%, la seconda stella genera un aumento di un ulteriore 18% mentre il salto alla terza stella porta un ulteriore 25%: il giro d'affari dei ristoranti di lusso è di 400 milioni di euro, con un fatturato medio per ristorante di 775mila euro e una importante ricaduta anche nei quartieri di lusso o nelle zone adiacenti al ristorante dove si registrano crescenti e costanti pernottamenti da parte dei turisti di lusso del gusto.

Case, chalet e hotel di lusso in Svizzera

Il mercato delle case di lusso in Svizzera, come quello immobiliare in generale, è tornato a crescere nel 2018, sulla spinta della ripresa economica sia interna, con a crescita del PIL svizzero, che internazionale, sia per quanto riguarda l'area euro che relativamente ai paesi da quali tradizionalmente arrivano gli investitori internazionali alla ricerca di abitazioni di pregio in Svizzera.

Peraltro, quello delle case di lusso in Svizzera è un settore estremamente variegato, che fa leva sia sulle condizioni di tradizionale stabilità politico-economica, che favoriscono gli investimenti e attirano i compratori, che sull'esclusività di alcune località turistiche, principalmente alpine, storicamente frequentate da benestanti, Vip e jet set internazionale.

Case di lusso in Svizzera

Le case di lusso in Svizzera si possono sostanzialmente distinguere in due categorie. La prima è quella che comprende le abitazioni di lusso nelle principali città della Svizzera: appartamenti di pregio o ville di lusso nel centro o nelle immediate vicinanze di città come Zurigo, Berna, Lucerna, Lugano, Basilea, Losanna e Ginevra. Tipicamente queste abitazioni di lusso svizzere interessano sia gli acquirenti interni, stabilmente intorno al 60%, che gli investitori esteri. Sono due le tipologie di case di lusso in Svizzera: da un lato ville con giardino e appartamenti moderni e contemporanei, con ampia disponibilità di spazi su grandi metrature, finiture di prestigio, soluzioni di domotica all'avanguardia, sistemi di sicurezza sofisticati, materiali di pregio; dall'altra ville e dimore storiche, come anche appartamenti in contesti signorili ristrutturati e ammodernati secondo le più recenti esigenze, il cui prezzo somma il valore storico a quello di finiture, dettagli e caratteristiche al massimo livello. A questo mercato urbano si aggiunge poi quello delle località turistiche, principalmente alpine e montane, con i suoi chalet e resort di lusso.

Vendita case di lusso in Svizzera

Dopo 14 anni di crescita continua e due di rallentamento la vendita case di lusso in Svizzera è tornata a crescere sia in termini di valore degli immobili che di numero di compravendite, in particolare per quanto riguarda la città di Zurigo, in assoluto la più costosa sia per quanto riguarda il prezzo al metro quadro che per quanto riguarda la rivalutazione dell'investimento, seguita dalla città di Lugano, il secondo distretto svizzero nel quale le case di lusso, grandi, con finiture e materiali di pregio e servizi esclusivi, risultano le più care. Un'altra tendenza interessante relativa alla vendita di abitazioni di lusso in Svizzera è quella che vede tra le prime regioni con i maggiori incrementi nel valore e nel numero di compravendite quasi esclusivamente quelle vicino a un lago: la presenza di uno specchio d'acqua è una delle caratteristiche di contesto che definisce il concetto di casa di lusso in Svizzera.

Affitto case di lusso in Svizzera

Anche l'affitto case di lusso in Svizzera è un mercato che non ha conosciuto significative flessioni e che ora sembra seguire un trend di leggero ma costante rialzo. L'affitto di abitazioni di lusso in Svizzera riguarda due tipologie di persone: da un lato l'affitto turistico di appartamenti, ville o chalet di lusso per periodi brevi o medi, principalmente nelle località alpine o nelle località lacustri; dall'altro c'è il cosiddetto mercato degli immobili a reddito, sostenuto dalle favorevoli condizioni economiche attuali, che rappresenta un interessante strumento di investimento sicuro e garantito nella crescita della rivalutazione, e al quale si rivolgono per lo più investitori istituzionali alla ricerca di occasioni in centri storici delle principali città dove la carenza di terreno e l'alto grado di regolamentazione edilizia fa crescere la richiesta e il valore degli immobili di lusso in affitto

Chalet di lusso in Svizzera

Quello degli chalet di lusso in Svizzera è un mercato unico e particolare, che al massimo può registrare la concorrenza di alcune località alpine francesi: la ridotta disponibilità di terreno delle località di montagna, la forte reolamentazione edilizia svizzera, l'unicità dell'ambiente alpino svizzero, caratterizzato da abbondanti nevicate anche negli inverni in cui le precipitazioni nevose scarseggiano, l'esclusività di località come St. Moritz, Zermatt, Verbier, Davos o Gstaad e i continui sviluppi e investimenti di queste stesse località in infrastrutture non hanno uguali da questa parte delle Alpi e ne hanno pochi nel versante francese. Tutto ciò si traduce in un trend costante di crescita della domanda e conseguentemente dei prezzi che può arrivare anche al + 6% come nel caso di Villars-sur-Ollon, nel Canton Vaud, la località al top di questo specifico mercato. La localitá piú cara per quanto riguarda gli chalet di lusso in Svizzera è Gstaad, con 34.800 franchi (30.800 euro) al metro quadrato per uno chalet di quattro camere da letto e un affitto settimanale (in febbraio) di 20mila franchi (17.706 euro). Segue St. Moritz con 20.806 franchi al mq (18.420 euro), mentre la piú economica è Klosters, a 11.900 franchi (10.535 euro) al mq.

Resort di lusso in Svizzera

I resort di lusso in Svizzera, soprattutto quelli nelle località alpine, rappresentano la qiuntessenza dell'ospitalità di alta gamma. Nomi come il Badrutt’s Palace Hotel, con la sua Spa con vista sulle Alpi innevate, o il leggendario Suvretta House, entrambi a St Moritz, Le Grand Bellevue, riaperto nel 2013 a Gstaad in un connubio perfetto tra lo sfarzo di un resort di lusso e l’atmosfera intima di una casa rurale, il Mont Cervin Palace cn il suo fascino alpino al centro di Zermatt o LeCrans Hotel & SPA, con la sua veduta mozzafiato sulle Alpi e lusso a volontà nel cuore di Crans Montana sono stabilmente al top dell'ospitalità e della qualità per quanto riguarda i resort di lusso svizzeri.

Hotel di lusso in Svizzera in montagna

Accanto ai resort ci sono anche alcuni hotel di lusso in Svizzera in montagna come il Carlton Hotel St. Moritz, unico Leading Spa dell'Engadina con gli interni di design firmati da Carlo Rampazzi, il Kempinski Grand Hotel des Bains, sempre a St. Moritz, probabilmente il miglior esempio dell'eccellenza alberghiera svizzera e del carattere esclusivo del lusso di alto livello, il leggendario Park Gstaad, interprete rinnovato del lusso centenario in Svizzera, il Grand Hotel Zermatterhof, che interpreta il lusso tradizionale nel cuore di Zermatt, o il Tschuggen Grand Hotel di Arosa, con il suo esclusivo servizio di alta gamma ski-in ski-out.

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Le case di lusso in Costa Azzurra

Di case di lusso in Costa Azzurra ce ne sono più di quante se ne possano immaginare: i 130 km di costa che vanno dal confine con l'Italia a Saint-Tropez sono una delle destinazioni vacanziere più rinomante al mondo fin dal XVIII secolo, quando i nobili inglesi inventarono il turismo e cominciarono a frequentare i litorali di Mentone, Monaco, Nizza, Antibes, Cannes e di tutte le altre località, sul mare e dell'entroterra, dando il via alla costruzione di splendide ville e bellissimi immobili di lusso.

Oggi il mercato delle case di lusso in Costa Azzurra interessa soprattutto ai Vip e agli investitori russi, mediorientali e nordamericani disposti a sborsare cifre record non solo per appartamenti, ville e masi di alta gamma ma anche per autentici immobili di superlusso come Le Palais Bulles, la casa preferita da Pierre Cardin, 12mila metri quadri di terreno con auditorium e loggia panoramica sul mare, venduta per 455 milioni di dollari, l'ex tenuta di campagna di Brigitte Bardot a Peymeinade, o il Mas de Notre Dame de Vie, la villa di lusso in cui visse e lavorò Pablo Picasso dal 1961 alla sua morte nel 1973, messa in vendita a Mougins con un prezzo a partire da oltre 20 milioni di euro.

Case di lusso Costa Azzurra

Quello delle case di lusso in Costa Azzurra è un mercato che è rimasto sempre stabile, anche negli anni della crisi di liquidità degli investitori russi e arabi, e che si concentra su due tipologie di immobili in grado di soddisfare, in modo diverso ma equivalente, la richiesta di charme, esclusività, eleganza e raffinatezza da sempre associati alla vita nella regione francese. Da un lato ci sono infatti le ville di ampie metrature, circondate da grandi parchi e giardini di macchia mediterranea, sia storiche che contemporanee e di design, sia con vista sul mare e accesso diretto alla spiaggia che nell'entroterra, in località più riservate, capaci di garantire la privacy e discrezione richieste da Vip e facoltosi acquirenti. Dall'altra ci sono gli appartamenti nei centri urbani, anche in questo caso rigorosamente di ampie metrature, indispensabilmente con terrazza e altrettanto obbligatoriamente con vista mare, inseriti in contesti immobiliari di lusso e con servizi esclusivi per quanto riguarda la sicurezza.

Vendita case di lusso Costa Azzurra

La vendita di case di lusso in Costa Azzurra è rimasta stabile, sia per quanto riguarda i prezzi che i volumi complessivi delle compravendite, fino a tutto il 2018, anno in cui invece si è cominciata a registrare una tendenza al rialzo sia nel volume degli affari che nel prezzo, con in incremento del 2% circa che ha portato il valore complessivo delle transazioni immobiliari nel 2018 a quasi 8 miliardi e mezzo di euro, posizionando la regione delle Alpi Marittime, compresa quindi la Costa Azzurra, al terzo posto in Francia per livello di affari dietro a Parigi e al dipartimento della Hauts-de-Seine. In particolare la vendita e l'acquisto di case di pregio in Costa Azzurra interessa principalmente le località di Antibes, Mougins, Saint Tropez e, nell’entroterra, di Valbonne, Grasse e Saint Paul de Vence per quanto riguarda le ville di lusso, con metrature di almeno 450 metri quadri, e di Nizza e Cannes per gli appartamenti di lusso con metrature superiori ai 200 metri quadri, in contesti ricercati ed esclusivi e caratterizzati da finiture di pregio, arredamenti di lusso e scelta accurata di materiali preziosi e ricercati.

Affitto case di lusso Costa Azzurra

Quello dell'affitto di case di lusso in Costa Azzurra è un trend che segue quello delle vacanze di lusso e dei numerosi eventi esclusivi che si tengono nel corso dell'anno da Mentone a Saint Tropez, dal Gran Premio di Formula 1 a Festival del Cinema di Cannes. Veri ricchi, e ora a russi, arabi e americani si sono aggiunti i turisti cinesi, Vip, sportivi e facoltosi imprenditori sono disposti a spendere anche 300mila euro al mese per affittare ville di lusso esclusivo a Cap Ferrat o Saint Tropez, richiedendo anche servizi come lo chef, i camerieri e maggiordomi, la babysitter e gli insegnanti di tennis o francese. Per tutta l'estate, a Capodanno, e appunto in occasione di grandi eventi mondani, quando gli yacht e le barche di lusso approdano nei porti della Costa Azzurra, anche il mercato del redditizio affitto a breve termine di appartamenti e ville di lusso si vivacizza al seguito del jet set.

Alberghi di lusso Costa Azzurra

L'ultimo trend degli alberghi di lusso in Costa Azzurra è quello dei cosiddetti Palace, una nuova e ambita distinzione nel settore dell’hôtellerie di lusso che caratterizza i più lussuosi tra gli albergi più lussuosi. A Cap-Ferrat per esempio c'è il Grand Hôtel, il gioiello della Costa Azzurra recentemente insignito del titolo di Hotel Resort numero 1 in Francia; a Saint-Tropez i nomi sono quelli del Byblos, il preferito dalle star e dal jet set internazionale, da George Clonney al Principe Carlo, de La Messardière, il re degli hotel di lusso della Costa Azzurra, e de La Réserve, che ha la particolarità di offrire 12 "ville" di 550 metri quadri e 3 mila di giardino, con piscina privata, dislocate nel parco di 13 ettari, per le quali si pagano 49 mila euro alla settimana.

Negozi di Lusso Costa Azzurra

Hotel di lusso, vacanze di lusso, case di lusso significano anche una forte presenza di negozi di lusso in Costa Azzurra: boutique di moda, negozi di orologi di lusso, gioiellerie e showroom di arredamento di lusso si trovano in ogni località della riviera francese. A Nizza le boutique del lusso si trovano in rue de la Liberté e rue Paradis, nel quartiere dello shoppign attorno a Place Masséna. A Saint Tropez il lusso fa rima con lo stile Brigitte Bardot e le grandi griffes del lusso insieme ai nuovi designer di tendenza si trovano tra Place de la Garonne, rue Gambetta e rue Allard. A Cannes tutto ruota invece intorno alla Croisette, la via vista mare del Casinò, del Palais de Festival e dei negozi di marca. Ma probabilmente la vera meta dello shopping di lusso in Costa Azzurra è e rimane Monaco, dove si trovano tanto le migliori e più importanti boutique della moda e del lusso, quanto i negozi di stilisti emergenti e perfino i centri commerciali più chic in assoluto.